Appalto pubblico PNRR Scuola materna Calamandrana - ATI. I.E.F.I. srl con Musso impianti srl -

Pubblicata il: 29-02-2024 16:44

Obbligo di rispettare i Criteri Ambientali Minimi , CAM ., normativa in ambito di sostenibilità ambientale, prevista per i nuovi appalti pubblici previsti dal Codice Appalti nazionale.
Considerazione: rileviamo una carenza di formazione e compenze molto forte ancora , tra tutti gli attori che ruotano intorno alla realizzazione di progetti che debbono rispettare i CAM .
Soprattutto la drastica carenza del mercato. La filiera dei fornitori di materiali e sistemi costruttivi non è pronta a garantire il rispetto dei CAM .
UN ESEMPIO fra tutti, a computo e prezzato c'è il CLS Rck 30, ....peccato che non esiste se non Rck 35 nel nostro territorio.....quindi ne conseguirebbe da subito una riserva e un incremento dei costi.
Il fornitore del ferro d'armatura in zona, non garantisce la tracciabilità del ferro che ci fornisce in cantiere perché a sua volta ha più acciaierie dalle quali si fornisce .....
Questo crea ritardi, incertezze, burocrazie e approfondimenti con l'aumento vertiginoso delle prove di laboratorio necessarie x i collaudi.....obbligatori.
Si pensi quanti materiali l'impresa deve approvvigionare .... E questa e solo la criticità successiva ad un progetto ipoteticamente computato in modo perfetto..
CasaClima per fortuna, ci viene nuovamente in aiuto, grazie alla sua formazione obbligatoria per i consulenti CasaClima, da anni ci forma sulla normativa legata ai criteri ambientale minimi.
L'Ance, Associazione nazionale costruttori edili, a cui I.E.F.I. è iscritta dal 1972, si sta battendo per diffondere la necessità della qualificazione delle imprese.
Se un' impresa NON È STRUTTURATA, E COMPETENTE, .... come fa a rispettare le normative vigenti.....
Come fa a fare un preventivo che rispetti la normativa?
È lapalissiano che ci troveremo di fronte a preventivi imparagonabili, tra uno redatto da un "lavoratore autonomo" che dice di sapere come si fa, perché " si è sempre fatto così" e un'impresa strutturata, che si forma continuamente x adeguarsi alle nuove norme e rispettare i criteri di sostenibilità......
È ora che i committenti privati e pubblici lungimiranti non si nascondano dietro al prezzo ipoteticamente più basso, ma capiscano che l'edilizia è un prodotto complesso e complicato , il cui processo deve essere programmato, analizzato e controllato da una sinergia di competenze complementari, gestite e coordinate se è possibile , da una figura o da una realtà unica, garante della qualità progettuale e costruttiva.
29 febbraio 2024

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